Saint-Michel-Auber 93, Romain Feillu annuncia il ritiro a fine stagione
Romain Feillu smetterà di essere un ciclista professionista a fine stagione. Il corridore della Saint-Michel-Auber 93 ha annunciato una notizia che era già nell’aria da tempo, confermando che il 2019 sarà il suo tredicesimo e ultimo anno nel circuito. Il ciclista nel corso di quest’inverno ha iniziato un percorso biennale per conseguire il DEJEPS, un diploma che gli permetterà di prendere l’abilitazione per svolgere il ruolo di educatore sportivo. Presente nella startlist dell’Etoile de Bessèges, il classe ’84 sta evidentemente già pensando al proprio futuro, anche riconoscendo di non essere più in grado di esprimersi agli altissimi livelli che avevano caratterizzato la prima parte della sua carriera.
Lo sprinter ha dato l’annuncio ufficiale della propria decisione ai microfoni di Parisien: “Gli anni passano, io invecchio ma sono sempre qua. Tuttavia sento di essere meno forte. Ho sempre più apprensione quando vado a sprintare. Ho preso la mia decisione: questa è la mia ultima stagione. Prima di pensare al mio ritiro tuttavia ho ancora tanti bei momenti da passare con i miei compagni di squadra”.
Passato professionista nel 2007 con l’Agritubel, Romain Feillu ha corso per tre stagioni in una formazione World Tour, la Vacansoleil. Nel suo palmarès figurano ben 20 vittorie da protagonista, tra cui la classifica generale del Tour of Britain 2007, due frazioni al Giro di Lussemburgo (2007 e 2011) e una alla Vuelta a Burgos (nel 2010). In carriera il corridore ha partecipato a cinque Tour de France e un Giro d’Italia, senza mai trovare l’acuto personale. L’ultimo successo risale al 2015, quando vinse la Route Adélie de Vitre. In quest’ultima stagione cercherà di aggiungere la ciliegina sulla torta di una buona carriera, prima di occuparsi delle nuove generazioni.
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